Da due mesi sto con un uomo di 38 anni che soffre di una timidezza a volte paralizzante, parla poco e rarissimamente propone delle attività da fare in coppia. In un’era fatta di uomini pieni di sé, arroganti ed egocentrici la sua mancanza di invadenza, la sua capacità di ascoltare ed osservare,i suoi modi rispettosi e la sua dolcezza mi sono apparsi come una perla rara. Dato che é molto chiuso ho cercato da subito di instaurare un rapporto molto trasparente, spiegandogli che mi importa molto sapere come si sente, se c’é qualcosa che non va, se preferisce fare una cosa invece di un’altra ecc. Il fatto é che ho l’impressione che non funzioni, io sono molto aperta ed esprimo facilmente quello che provo, e poi si vede subito… Non lo bombardo di domande perché so che lo metto in difficoltà, cerco di essere molto ricettiva e quando capisco cosa gli va o meno cerco di facilitarlo nell’asserirlo. Ovviamente il tutto in maniera naturale e spontanea, perché non vorrei mai ferirlo con un atteggiamento da “maestrina”.Forse per una persona con questa difficoltà 2 mesi non sono nulla e quindi mi rivolgo a Lei per sapere se sia normale da parte mia percepire sempre e comunque una sorta di “distanza” che sinceramente mi disorienta.Alla fine non so mai se ha passato una bella giornata o se si é annoiato ma non ha osato dirmelo, se é rimasto con me non perché ci tenesse ma perché non voleva deludermi andando via. Dice che con me sta molto bene, ma sembrano solo parole, perché poi sta sulle sue e non mi rivolge quasi la parola, oppurre mi cerca ma sembra quasi che si senta come obbligato, per non deludermi. Non sento trasporto. Mi sembra difficilissimo costruire la base di quello che é la coppia.Sinceramente non so nemmeno se provi qualcosa per me…perché se da un lato inintimità é la persona più affettuosa e dolce che abbia mai conosciuto, dall’altro appena compare la luce del sole quasi non mi si avvicina più. Dice che ha paura di seccarmi, ma dopo aver detto più volte che mi fa piacere, sinceramente sembra quasi che mi prenda in giro e che “giochi” su questa “distanza” come per avere più reazione da parte mia o più conferme.Non so se sia solo questione di pazienza, di dargli tempo per aprirsi un pò, ed allora non é un problema, oppure se ho incontrato una persona a cui in fondo piace farmi “correre” per nutrire il proprio ego ( scusi sembra un’offesa per le persone che soffrono per la propria insicurezza, ma é un’impressione istintiva che ho avuto in un paio di occasioni). Le chiedo cortesemente di aiutarmi a capirci qualcosa….Grazie, Nelly
Salve Nelly,
Mi chiedo anzitutto se si tratti davvero di timidezza. Il fatto che il suo fidanzato parli poco, non sia invadente, abbia dei modi rispettosi, sia dolce, abbia capacità di ascolto, sia riservato e solitario sono degli aspetti frequenti nella timidezza ma, se ci pensa bene, non necessariamente indicano che una persona con questi tratti del carattere sia veramente timida. Potrebbe essere un modo per rendersi più seducente agli occhi di lei, che invece appare come una persona che ci tiene a piacere, a non disturbare, a mostrare i sentimenti positivi nei confronti degli altri…
Forse, in questo gioco di coppia, la vera timida potrebbe essere lei.
Ma potrebbe anche non essere così. Se fosse un vero timido potrebbe in effetti desiderare di ricevere delle attenzioni in più e questo non per una forma di narcisismo, ma perché ha bisogno di continue conferme: quelle che ha non gli sembrano mai attuali o soddisfacenti per sentirsi veramente soddisfatto e dunque, questo atteggiamento neutrale, freddo, distaccato, potrebbe nascondere la paura di esporsi, di compromettersi, di perdere le sue sicurezze, che non sono al momento basate su un rapporto di coppia, ma su una vita da single, in cui non si dà e non si prende, ma soprattutto non si rischia.
Cordiali saluti.
Dr. Walter La Gatta
Clinica della Timidezza
Dr. Walter La Gatta, psicoterapeuta sessuologo.
ANCONA TERNI FABRIANO CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Email w.lagatta@psicolinea.it
Sito web www.walterlagatta.it
Telefono 348 3314908
Si occupa principalmente di:
. Psicoterapie individuali e di coppia
. Sessuologia
. Tecniche di Rilassamento e Ipnosi
. Disturbi d’ansia, Timidezza e Fobie sociali.
Terapie individuali e di coppia, IN PRESENZA E ONLINE
Per appuntamenti: 348 – 331 4908