Scoperti i luoghi cerebrali dell’intelligenza emotiva

Le ferite di guerra dei veterani del Viet Nam hanno rivelato le parti del cervello in cui potrebbe essere localizzata la teorizzata (da Daniel Goleman) “intelligenza emotiva”.

I veterani tenuti sotto osservazione si sono mostrati infatti piuttosto inadeguati nella intelligenza emotiva “esperienziale” (la capacità di giudicare le emozioni nelle altre persone), sia nell’intelligenza emotiva “strategica(l’abilità di mettere in atto delle risposte sociali appropriate alle varie situazioni).

Jordan Grafman ed il suo team di ricerca,  del National Institute of Neurological Disorders and Stroke di Bethesda, Maryland, hanno somministrato dei test standard ai 38 ex soldati, oltre a prescrivere loro 29 controlli in un check up.

Diciassette soggetti del campione, quelli con le ferite nella corteccia pre-frontale dorsolaterale hanno avuto delle prestazioni peggiori nei compiti esperienziali, mentre si sono comportati secondo la media per le prestazioni nei compiti strategici. Negli altri 21 veterani, che avevano subito dei danni alla corteccia prefrontale ventromediale , la situazione si presentava al contrario. (Proceedings of the National Academy of Sciences, DOI: 10.1073/pnas.0912568106).

Il danno in queste regioni cerebrali non influisce dunque sul normale livello di intelligenza e questo dimostra che la gestione delle emozioni e l’intelligenza che è alla base della soluzione dei problemi, lavorano nel nostro cervello in maniera indipendente, in differenti aree cerebrali.  Fonte: NewScientist

Dr. Walter La Gatta

Immagine: Peta de Azlan

www.clinicadellatimidezza.it

Lascia un commento