Fa parte della natura umana il bisogno di confrontarsi con gli altri, anche per capire meglio noi stessi. Secondo il ricercatore Douglas Brown ed i suoi colleghi, in precedenza non sono state fatte ricerche specifiche su questo argomento.
Vi sono infatti individui che, sul lavoro, amano confrontare le loro fortune con i colleghi più giovani ed altri che lo fanno con persone di livello gerarchico superiore. Ebbene, i primi, quelli che si confrontano ‘al ribasso’, con persone più giovani ed inesperte, tendono ad essere più felici.
Novecentonovantuno persone di cultura universitaria sono state coinvolte nell’esperimento, che riguardava lavoratori di vario tipo, dall’insegnante al venditore.
Essi sono stati studiati in tre periodi diversi, nel tempo massimo di 12-16 settimane.
I risultati conseguiti indicano principalmente che:
(a) l’ambiguità del ruolo, l’autonomia lavorativa, la tendenza all’autovalutazione, sono fattori predittori significativi di confronti sociali con persone di più elevato livello gerarchico
(b) i confronti con persone di più alto livello sono però correlati significativamente, in senso negativo, con la soddisfazione sul lavoro e il coinvolgimento personale verso il proprio lavoro
(c) i confronti al ribasso, ovvero quelli fatti con persone di livello gerarchico inferiore sono correlati significativamente, in senso positivo, con la soddisfazione sul lavoro e con il coinvolgimento personale
(d) i confronti – al ribasso o al rialzo – hanno effetti indiretti significativi, rispettivamente positivi e negativi, sui comportamenti di ricerca del lavoro.
I partecipanti allo studio hanno dovuto compilare un questionario on line nel quale si chiedeva loro quale fosse l’atteggiamento tenuto sul posto di lavoro, per quanto riguardava la loro predisposizione a confrontarsi con persone di più alto o di più basso livello gerarchico. Si è visto così che, chi mancava di autonomia sul posto di lavoro, chi non aveva delle responsabilità definite, chi era incerto sul proprio status e sulle proprie abilità tendeva a confrontarsi con persone di grado gerarchico più elevato.
Certamente non si tratta di un fatto nuovo: il legame che c’è tra la mancanza di autonomia lavorativa, l’ambiguità sulle mensioni da svolgere, l’insoddisfazione, erano state già considerate da ricerche precedenti, ma questo gruppo di ricerca di Douglas Brown ritiene di essere stato il primo ad evidenziare l’importanza del confronto del proprio ruolo sociale con altri soggetti.
I ricercatori hanno concluso: “questi risultati hanno implicazioni importanti per capire come funzionano i confronti sociali in un contesto organizzativo, come si formano le attitudini al lavoro ed i comportamenti per la ricerca del lavoro.
Fonte: Brown, D.J., Ferris, D.L., Heller, D. & Keeping, L.M. (2006). Antecedents and consequences of the frequency of upward and downward social comparisons at work. Organizational Behaviour and Human Decision Processes, 102, 59-75. via BPS
Dr. Walter La Gatta
Clinica della Timidezza

Dr. Walter La Gatta, psicoterapeuta sessuologo.
ANCONA TERNI FABRIANO CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Email w.lagatta@psicolinea.it
Sito web www.walterlagatta.it
Telefono 348 3314908
Si occupa principalmente di:
. Psicoterapie individuali e di coppia
. Sessuologia
. Tecniche di Rilassamento e Ipnosi
. Disturbi d’ansia, Timidezza e Fobie sociali.
Terapie individuali e di coppia, IN PRESENZA E ONLINE
Per appuntamenti: 348 – 331 4908
Mi sembra un po ovvio e alquanto riduttivo come discorso.