Inverno anomalo e tono dell’umore

L’inverno anomalo che sta per concludersi (almeno secondo il calendario astronomico) forse non ha influenzato solo la fioritura delle piante e il letargo di alcuni animali. A risentire del clima particolarmente caldo, potrebbe essere stato anche il nostro benessere psicofisico.

Il Dr. Santo Rullo della Società Italiana di Psichiatria ha dichiarato che «Da un punto di vista epidemiologico, non si può dire che siano aumentate le patologie depressive maggiori.

Le metereopatie minori però, cioè quelle caratterizzate da sintomi sfumati come possono essere l’irritabilità, i disturbi del sonno e anche alcuni squilibri del comportamento alimentare leggeri, sicuramente ci sono state». Il motivo? «Probabilmente si e’ modificato il cosiddetto ritmo circannuale, quello che sta alla base dell’alternarsi delle stagioni, che ha portato «un’alterazione dei grandi ritmi che influiscono poi sui nostri piccoli ritmi biologici», conclude Santo Rullo.

Sarà veramente così? Se volete esprimere un parere personale sulle modificazioni riscontrare sul vostro tono dell’umore in relazione a questo mitissimo (e ansiogeno) inverno, potete partecipare al sondaggio del Corriere della Sera.

Dr. Giuliana Proietti
Clinica della Timidezza

p.s. Guardate bene l’immagine: c’è un’illusione ottica…

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