Enuresi in bambini ed adolescenti

Una ricerca (il team era composto dalla Chinese University of Hong Kong e dal Prince of Wales University Hospital) ha scoperto che un ragazzo su cinquanta bagna il letto. La ricerca è stata condotta a Hong Kong dove sono stati esaminati 16.500 bambini e ragazzi di età compresa fra i 5 ed i 19 anni. Il 3% di loro bagnava il letto di notte ed uno su cinque fra essi aveva problemi di incontinenza diurna.

Lo studio, pubblicato sul British Journal of Urology ha scoperto che, come ci si aspettava, il problema veniva in genere superato col crescere dell’età, ma in alcuni casi il problema persisteva in adolescenza e diventava di crescente, maggiore gravità.
Circa l’82% dei ragazzi di età compresa fra gli 11 ed i 19 anni che soffrono di questo problema,bagnano il letto più di tre volte alla settimana, ovvero ildoppio delle volte riscontrate in bambini al di sotto dei 10 anni.

Le cause possono riguardare una vescica di ridotta capacità, instabilità durante il sonno e l’incapacità di svegliarsi quando la vescica è piena. . La ricerca ha riscontrato anche il problema delle incontinenze diurne: circa il 32% dei ragazzi fra gli 11 ed i 19 anni che bagnano il letto di notte soffre anche di incontinenza diurna, il doppio del 15% riscontrato sotto i 10 anni.

A 19 anni, solo il 3% dei ragazzi ed il 2% delle ragazze bagnavano il letto. Il Professor Chung Yeung, Presidente della International Children’s Continence Society e leader di questa ricerca ha consigliato di non trascurare il problema e di curare i bambini, affinché non si portino dietro l’enuresi fino alla tarda adolescenza.

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Il consiglio per i genitori dunque è quello di non trascurare il problema e di cercare di non diminuire la quantità di liquidi ingeriti dal bambino: semmai il contrario, ovvero farlo bere di più ed insegnargli ad andare in bagno più volte al giorno, prima che la vescica sia completamente piena.

Fonte: BBC News

Dr. Giuliana Proietti
Clinica della Timidezza

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