Ritmo Sonno-Veglia: come stiamo cambiando

Ritmo Sonno-Veglia: come stiamo cambiando

Intervista sull'ipnosi

YouTube player

Nel libro Il disagio della civiltà, Sigmund Freud sosteneva che la società moderna ha influito pesantemente sulla psicologia umana, costringendo le persone a modificare i propri comportamenti naturali.

Negli ultimi decenni, tra i cambiamenti nello stile di vita che tutti abbiamo affrontato ci sono quelli che riguardano i ritmi sonno-veglia. Questo dipende da fattori come l’uso diffuso della tecnologia, l’illuminazione artificiale, e le pressioni sociali e lavorative.

Cerchiamo di capire come queste modifiche stiano influenzando la nostra vita.

Cosa sono i ritmi circadiani?

I ritmi circadiani sono cicli biologici di circa 24 ore che regolano molte funzioni corporee, tra cui il sonno.

Il nostro stile di vita moderno, che non tiene più conto del giorno e della notte, l’esposizione alla luce artificiale e gli orari di lavoro irregolari potrebbero disturbare il nostro metabolismo, interferire con l’apprendimento e il comportamento, portare a disturbi come l’insonnia, l’ansia, la depressione e il jet lag sociale.

Gli esperimenti condotti sui topi hanno scoperto che, modificando i ritmi circadiani evolutivamente più antichi, cioè modificando artificialmente la durata della giornata, si produce un impatto molto forte sul corpo e sull’attività cerebrale dell’organismo.

Per quanto riguarda gli esseri umani, è stato dimostrato che i lavoratori notturni hanno un rischio aumentato di sviluppare vari problemi di salute, tra cui disturbi metabolici e cancro.


Seguici su X

Quale è l’impatto più evidente sulla salute del cambiamento dei ritmi circadiani?

Sono i disturbi del sonno.  L’uso prolungato di dispositivi elettronici, soprattutto prima di dormire, è associato a una riduzione della qualità e della durata del sonno. La luce blu emessa da questi dispositivi sopprime la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno.

Cosa comporta la privazione cronica di sonno?

La privazione cronica di sonno è collegata a una serie di problemi di salute fisica, tra cui obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e un aumento del rischio di mortalità .

La privazione del sonno e i ritmi circadiani irregolari possono produrre anche depressione e ansia?

Si. La mancanza di sonno può influenzare negativamente sulla regolazione delle emozioni e sulla capacità di affrontare lo stress.

Le persone che dormono meno di 8 ore per notte hanno una maggiore probabilità di sviluppare sintomi depressivi e ansiosi.

Leggi anche:  Forti pressioni per fare della timidezza una malattia

Walter La Gatta
psicologo psicoterapeuta sessuologo
ANCONA TERNI FABRIANO CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Tecniche di Rilassamento e Ipnosi

YouTube player

La privazione del sonno può compromettere anche le funzioni cognitive?

Certamente: ad esempio può compromettere la memoria, l’attenzione e la capacità decisionale. Anche una sola notte di sonno insufficiente può influenzare negativamente le prestazioni cognitive il giorno successivo.

Quali sono i lavori che possono essere più a rischio per quello che riguarda l’alterazione del ciclo sonno veglia?

Ce ne sono tantissimi. Solo per fare qualche esempio, potrebbero essere lavori a rischio quelli che riguardano gli equipaggi di volo e chiunque lavori in turno, dal personale militare a quello medico o infermieristico.

L’impatto di questi cambiamenti di vita riguardano prevalentemente gli aspetti psicologici?

No. I cambiamenti nelle abitudini di vita possono causare una serie di effetti a cascata in tutto l’organismo. Basti pensare a come il corpo deve rispondere alle sfide per il sistema immunitario o metaboliche, come per le infezioni o il metabolismo dei cibi grassi, entrambe realtà onnipresenti della vita moderna.

Cosa si può fare per migliorare la qualità del sonno?

Si può migliorare l’igiene del sonno: questa è una strategia chiave per mitigare gli effetti negativi dei cambiamenti nel ritmo sonno-veglia.

Concludendo, i cambiamenti nei ritmi sonno-veglia possono avere un impatto significativo sulla salute fisica e mentale degli esseri umani. La consapevolezza di questi effetti e l’adozione di strategie per migliorare la qualità del sonno sono essenziali per mitigare i rischi associati.

Del resto, è impensabile tornare a dormire con le galline: chi accetterebbe l’idea di non trovare un treno disponibile perché è notte o trovare l’ospedale chiuso per riposo notturno?

Dr. Walter La Gatta

Clinica della Timidezza
si occupa del benessere delle persone timide e ansiose

ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Servizio TG5 dedicato a Clinica della Timidezza

YouTube player

Immagine

Wallpaper

Lascia un commento