Com’è la tua scrivania? Test

Com’è la tua scrivania? Test

I Test della Clinica della Timidezza

Autori dei Test della Clinica della Timidezza
Dr. Giuliana Proietti    -   Dr. Walter La Gatta 

A quale delle seguenti descrizioni somiglia di più la tua scrivania? Test

A. E’ una scrivania piena di carte, cartelline, oggetti da lavoro, post it attaccati in ogni dove. Difficile a volte capire dove è il computer! Nessuno, se non il proprietario, potrebbe capirci qualcosa….

B.  E’ una scrivania perennemente vuota, spaziosa, con pochi e semplici oggetti, collocati sempre negli stessi posti ed ordinati con meticolosa precisione…

C. E’ una scrivania piena di cose personali, ricordi di viaggio, foto-ricordo, con tanti oggetti sfiziosi, mouse variopinti, blocchi notes dai colori sgargianti, penne che escono fuori da contenitori di ogni tipo, fiori…

A17

Soluzione del Test:

A. SCRIVANIA DEL DISORDINE ORGANIZZATO

In questa scrivania non c’è un solo centimetro quadrato libero, dove possa intravedersi il colore del piano della scrivania. In realtà il legittimo proprietario guarda alla sua scrivania in modo ben diverso da quello di un ingenuo e occasionale visitatore: la sua scrivania rappresenta cronologicamente tutto il lavoro in cui si è concentrato negli ultimi tempi ed il criterio organizzativo che sta alla base di questo apparente disordine è quello delle priorità, nel senso che tutto quello che, settimanalmente, diventa urgente, si trova puntualmente sul top delle piramidi e dei parallelepipedi costruiti sulla scrivania.

Il proprietario di questa scrivania è una persona estroversa, socievole, abituata al contatto sociale: è sicuro di se stesso, non teme il giudizio degli altri, è pragmatico e concreto ed il fine, per lui, giustifica sempre i mezzi.

B. SCRIVANIA ORDINATA

Se si tratta della scrivania di un impiegato di una grande azienda si potrebbe pensare ad una personalità dipendente, insicura, che teme per la sua carriera ed è preoccupato per l’intraprendenza dei colleghi, che potrebbero ‘rubargli il mestiere’ partendo dalle cose che improvvidamente lascia in giro. Se invece dietro a questa scrivania siede uno stimato professionista, il messaggio che traspare è : ‘se ti interessa il mio lavoro, devi comprarlo a scatola chiusa: fidati di me e non chiedermi mai niente di personale, perché tanto io non te lo dirò”.

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Il proprietario di questa scrivania è una persona introversa, riservata, pignola, diffidente, che non ama esporsi e che è infastidita dalla curiosità e dai giudizi che possono esprimere gli altri riguardo al suo lavoro, ai suoi tempi ed ai suoi metodi.

C. SCRIVANIA ADDOBBATA

Questa scrivania racconta di una persona ricca di interessi, di affetti, di curiosità, di amore per la vita e per le persone che fanno parte della sua rete sociale. C’è comunque un messaggio di apertura verso il visitatore, che viene messo a contatto con questi oggetti personali anche se la sua visita riguarda solo ragioni di lavoro. Il messaggio sottostante è: “se mi somigli, parlami, raccontami di te ed io sarò lieto di comunicare con te, anche al di là dei motivi di lavoro”.

Questa è la scrivania del creativo, della persona che nel suo lavoro proietta interamente la sua personalità, i suoi interessi, il suo bagaglio di esperienze, una persona che sicuramente lavora per vivere e non vive per lavorare, anche se ha imparato a farsi piacere il lavoro, avendolo reso più simile a sé.

Giuliana Proietti

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E’ assolutamente vietato riprodurre questo test, in qualsiasi forma

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