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Una ricerca sui meccanismi neuronali che producono ansia

meccanismi neuronali

Circa il 25% delle persone sperimenta gli effetti dei disturbi d’ansia in qualche momento della vita, ma si sa ancora poco sui meccanismi molecolari del cervello che contribuiscono a creare questi stati ansiosi. Il Dr Robert Pawlak, un neuroscienziato della Università di Leicester, ha vinto il premio Marie Curie che gli permetterà di ottenere un finanziamento per condurre un progetto di ricerca che porterà probabilmente a stabilire se vi sono dei modi più efficienti per curare le condizioni di disagio dovute allo stress.

La memoria della paura è codificata nei cambiamenti dei collegamenti neuronali chiamati ‘sinapsi’ in un processo che si chiama ‘plasticità’.

Il Dr Pawlak ha recentemente scoperto che la proteasi (proteine che distruggono altre proteine) ha un ruolo significativo in questo processo e contribuisce a produrre paura ed ansia in situazioni di stress. Afferma il ricercatore: “Comprendere le basi dello stress, della paura e dell’ansia è estremamente importante nella nostra società.

La forma più drammatica, il disordine da stress post-traumatico (PTSD) è causata da depressione, paura, ansia e può anche portare al suicidio”. Comprendere i meccanismi neuronali che producono questi stati mentali dunque è essenziale. Buon lavoro!

Vedi anche University of Leicester

Dr. Giuliana Proietti
Clinica della Timidezza

 

CdT
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